Ruggero Chinaglia

La scienza non è democratica, la scienza non segue l’impostazione della maggioranza, la scienza esige che ciascun caso trovi il suo modo per giungere alla qualità, per giungere, dunque, a quel risultato che vale per quel caso; per altri può anche non valere, questo non toglie validità al modo, perché riguarda quel solo caso e questo comporta di utilizzare l’ingegno, di utilizzare uno sforzo intellettuale, questo è il modo della scienza della parola.